
Lo scrittore che pota corre il rischio di ritrovarsi senza un giardino, unrischio che però in ogni caso è necessario: “Silvio en El Rosedal” o “Al piedel acantilado”, forse i suoi racconti migliori, producono, per così dire, uneffetto romanzesco, nello stesso modo in cui le frasi di Ribeyro tendono asfiorare l’intensità della buona poesia.
“Tratto da No Leer”, Alpha Decay 2012
Julio Ramón Ribeyro (Lima, 1929-1994) è stato uno scrittoretimido e geniale. Contemporaneo di García Márquez, Vargas Llosa e Cortázar, Ribeyroè considerato uno dei pilastri del realismo urbano latinoamericano. Fra i suoilavori è doveroso ricordare, oltre alle numerose raccolte di racconti, iromanzi Cronaca di San Gabriel, I genietti della domenica e Cambio de guardia,articoli e saggi sulla letteratura, fra cui Prosas apátridas, opere teatrali,una raccolta di aforismi, Dichos de Luder, e i suoi diari, La tentación del fracaso.
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