martedì 9 luglio 2013

VERSI D'ALTRI E ALTRI VERSI : KritonAthanasulis – Piccola epopea


VERSI D'ALTRI E ALTRI VERSI  :  KritonAthanasulis – Piccola epopea




Avrei tanto desiderato nascere
e conoscere il mondo.
Non ebbi modo di fare ciò.
Avevo l’innocenza del primo istante,
del nulla,
e dove vedevo gli altri uomini
correvo pregandoli
di farmi nascere.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Attraversavo i mercati degli uomoni
e mi tormentava la vista dei beni.
Credevo che i beni venissero distribuiti —
non si vendessero.
Allora per la prima volta
mi trovai faccia a faccia con l’uomo.
Temevo la mia forza,
perchè essendo essa così grande
rischiavo di far saltare le fondamenta —
la forza non è virtù.
Cercando di trovare il dio,
ho perso la mia spensieratezza.
Gli uomini conoscono
due morti:
la morte della bontà
e la morte della memoria.
E’ morte la necessità di dimenticare.
Ma è forse la morte
nel senso della nostra vita?


Eremo Rocca S. Stefano martedì 9 luglio 2013


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