Così il futuro puòcominciare
“Onda
di innovazione” organizzato da “L’Aquila rinasce. Ideeprogetti persone”
e dalla sezione L’Aquila dei Giovani Imprenditori dellaConfindustria
Gran Sasso è un evento a tre dimensioni.
Sabato 25 ottobre
l’arrivo dello Startup Bus, giovedì 30 unpomeriggio presso la sede della
Confindustria dedicato alla Innovazione sociale e venerdì 31 sempre
nella stessa sedee sempre con inizio alle 17,00,una riflessione su
Startup&SmartCity.
Presso la sede di Campo di Pile della
Confindustria sitornerà a parlare di promozione delcambiamento e di
innovazione per la costruzione di modelli di città e di territorio,
L’Aquila el’Abruzzo.
Così il futuro puòcominciare. Startup e
Smart City,.vengono declinate ,pensati, elaborati eproposti per la
realizzazione da agentidi cambiamento come AbruzzoModerno,,Fablab
Aquila,Live different, Policentrica,Socioplan e Viviamolaq a
livellocittadino e Abrex, AppAbruzzo,La stella degli elfi,Newtown,Polo
internazionalizzazioneAbruzzo,Strange Office a livello regionale .
Tutti
sanno che cos’è il progetto Smart City che nei mesiscorsi ha
appassionato la discussione in città fino ad arrivare ad
importantiprotocolli che vedono coinvolto l’entelocale in prima
persona. E’ però il casodi ricordare qui, seppure brevemente il senso e
la filosofia dello Startup che muove appunto l’iniziativa del Bus e
l’impegno dei giovani imprenditori dellaConfindustria.
Startup
nella semplice definizione che tutti possono trovareanche nelle
enciclopedie del web è“ la fase iniziale per l'avvio di una
nuovaimpresa, cioè quel periodo nel quale un'organizzazione cerca di
rendereprofittevole un'idea attraverso processi ripetibili e scalabili.
Inizialmenteil termine veniva usato unicamente per indicare la fase di
avvio di aziende nelsettore internet o tecnologie dell'informazione.
Successivamente il termine èdiventato sinonimo di ciò che in borsa viene
chiamato matricola. Ilpiano di startup è un prospetto che
evidenzia determinati costi tipici deiprimi dodici mesi di attività,
ovvero del periodo in cui si affrontano costicerti a fronte di ricavi
incerti, nonché l'ammontare del capitale proprio chesi intende investire
nell'azienda.”
Startup disciplinata inItalia a che dal D.L.18 ottobre 2012, n. 179 Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese.Vigente al: 3-7-2013 Sezione IXMisure per la nascita e lo sviluppo di imprese start-up innovative ,all’art 25
In
altre parole e con una estrema esemplificazione che spero molti
possano perdonare, è larisposta ad un quesito :” Immaginate di avere una
risorsa, a volte anchegratuita come può essere città,
territorio, paesaggio,beni culturali ,innovazioni tecnologiche, dati
ecc,.Sarebbe unparadosso pensare a come generare profittoe come
costruire un business redditizio,partendo proprio da quella risorsa?”
Qualcuno ,anzi sempre più numerosirispondono che non è un paradosso
apatto che ci si guardi intorno e che siriesca a coniugare alcune cose
tra cuitecnica ed etica, memoria e aspettativa di futuro, uomini e
storia all’internodi una modernità che offre molti vantaggi ma a volte
ombre avvolgenti.
Lo Startup è una spinta, un grimaldello , ma
anche lacapacità, tutta da costruire , di evidenziare, sottolineare,
allineare ,trasporre in concretezza elementi a volte disarmonici e
quindi a volte difficilmente riconducibilità ad unaunità di intenti .
Elementi che vannoricercati e valorizzati.
E’ questo che intende
fare “Onda di innovazione “,propriocome un’onda che porta con sé quello
chea lungo è stato depositato nel fondale, quello che potrà emergere
alla luce delsole , quello che potrà essererecuperato. Un’onda che
permetterà di abbandonare sulla spiaggia anche irelitti di naufragi ,i
rottami diarchitetture ormai inservibili .Un’onda che deve instaurare un
quietocostruttivo dialogo con la battigia per un moto armonioso.
Perché sarebbero guaise diventasse uno tsunami per spazzare ogni cosa in
nome di false pretese di innovazione .
Un’onda dunque che parte
da una iniziativa che approda aL’Aquila .Ossia la
competizioneinternazionale "Startup bus", un viaggio di 3 giorni a bordo
di unbus in cui i partecipanti (programmatori, designer e giovani
imprenditori) siconfrontano in selezioni e workshop in una sfida al
termine della quale devonoriuscire a partorire un progetto di business
vincente.
Il bus è arrivato sabato 25ottobre alle ore 10.00 per una
prima tappa presso il coworking "StrangeOffice" e si è poi spostatoi
alleore 11.00 alla Villa Comunale dove, nella sede del Gran Sasso
ScienceInstitute, siè tenuta una conferenza
La conduttrice dello Chiara Adam
ha affermato chequesta iniziativa è una “opportunità di misurare e far
valere il propriotalento, sviluppando un progetto imprenditoriale e
presentandolo “ con unpercorso che si concluderà a Vienna dovei
“buspreneurs” italiani sfideranno gli altri concorrenti
europeiper portarsi a casa il titolo “StartupBus Europe 2014″, oltre che
a unincentivante premio – 6 mesi nell’incubatore StartupHouse di SanFrancisco.
Sempre la Adam ricorda che “la finalità dell’iniziativa, nata nel 2010
negli Usa, è quella difavorire la creazione di una comunità
internazionale di talenti imprenditorialiche con le loro idee siano in
grado di cambiare lo status quo. Non a casoabbiamo scelto questa meta –
L’Aquila – un vero e proprio laboratorio, dove intanti, in primis
“L’Aquila che rinasce”, si stanno mettendo in gioco”.
StartupBus
è nato in America nel 2010 da un’idea di Elias Bizannes e proposto in
Europa nel 2012 e in Italia nel2013. I venticinque i buspreneur saliti a
bordo saranno impegnati in quattro conferenze in sei tappe Napoli,
stazione di partenza,L’Aquila, Firenze, Bologna, Milano, Treviso
e Vienna,stazione di arrivo.. Nella città austriaca i venticinque
giovani italiani incontreranno i buspreneurs di altri bus provenienti
daaltrettanti paesi: Estonia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra.
Duecento partecipanti, otto bus, ottoteam al lavoro in questi mesi in
rete, per creare eventi,workshop, conferenze momenti di mentorship per
arrivare al pitch finale, quelloche decreterà quale startup avrà un
futuro grazie alle molteplici possibilitàche sponsor di un certo rilievo
daranno loro. «Il nostro motto - spiega ChiaraAdam - è "Cervelli in
viaggio non in fuga" perché questo siapossibile bisogna dare valore
all’ecosistema imprenditoriale italianopromuovendo tutte le realtà
dedite all’innovazione che lavorano per rilanciareil Paese». Forse
proprio per questo la partenza del Bus si è tenuta incollaborazione con
NAStartUp. «Siamo orgogliosi - commentano Antonio Prigiobbo e
Antonio Savarese founders dell’evento periodico chepresenta pitch delle
più svariate startup all’ecosistema imprenditoriale locale- che
l’energie d’accelerazione di NAStartUp, sempre di più, accelerino
ideeche viaggiano sempre più lontano e in alto. E le idee se viaggiano,
crescono efaranno crescere tutti noi al loro ritorno».
La
scelta dell'Aquila dunque risulta lusinghiera perché riconosce da
partedegli organizzatori del lavoro fin qui svolto su questi temi
dall’associazionedi volontariato “L’Aquila che rinasce”, in
collaborazione con i GiovaniImprenditori Confindustria Gran Sasso
(L’Aquila-Teramo). Perché proprio da L’Aquila impegnata
nellaricostruzione, parta un messaggio preciso, pensare, presentare
avviare progetti innovativi in grado di sostenere losviluppo della
nostra comunita' e idee imprenditoriali che rispondano a unbisogno e che
possano aiutare a dare una spinta al Paese.
Oltre allo
Startup Bus ancora due appuntamenti sui quali il Capoluogo riferirà. Due
appuntamenti dove i partecipanti saranno liberi di visitare lo
spazio, di conoscerementori e creatori di startup visionarieche
sperimentano nuovi modelli dibusiness,testandone il potere
trasformativo.
Con la certezza che il modo migliore per prevedere
il futuroè inventarlo: Marco Gay che concluderà idue seminari afferma
“ .I Giovani di Confindustria sognano un Paese nuovo, chiedono
alleistituzioni di ricostruire l'Italia.C'è un paese da cambiare, c'è un
paese daricostruire. Tutto è complesso, ma niente è impossibile.
L'Italia hadisperatamente bisogno che alle parole seguano più fatti".
Così il futuro può cominciare .
Eremo Rocca S.Stefano venerdì 31 ottobre 2014
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