BIBLIOFOLLIA : ANCORA SULLA LETTURA CONTINUA DEL DON CHISCIOTTE . SMETTERE DI SCRIVERE ??

E allora ho trtovato questo contributo sul tema dello smettere di scrivere che riporto di seguito. Va completato ,ma come ?
Chi vuol essere Rosario Girondo? Chi vuol essere Pierre Menard? E chi è disposto a togliersi di mezzo con una sacrosanta motivazione? Ecco di che cosa si tratta: di smettere di scrivere.

Pierre Menard è il signore che in un breve racconto di «Finzioni» di Jorge Luis Borges, intende riscrivere in versione novecentesca un capolavoro del Seicento, il «Don Chisciotte della Mancia» di Cervantes, finendo per ricopiarlo alla perfezione, pur credendo di avere apportato sostanziali modifiche.

- In questo Stato, oggi come oggi, scrivere letteratura ombelicale o poesia è un atto irresponsabile (
- Tutte le storie sono state già scritte, e meglio, in un modo o in un altro (
- Leggere, oggi come oggi, è non soltanto un atto più nutriente dello scrivere, ma anche più sovversivo (
- Ho incontrato il vero Pierre Menard dal panettiere e mi ha ingiunto di tacere sulla carta (
- Ci sono troppi cattivi scrittori e cattivi poeti in circolazione per pensare di non essere uno di loro (
- Durante una lezione di scrittura creativa ben remunerata ho improvvisamente smarrito il filo del discorso, ho incominciato a ridere a crepapelle e non sono più riuscito a smettere (
- I generi stanno soccombendo, oggi come oggi, alla oggettiva realtà: la fantascienza è sorpassata, il canto lirico è stonato, il romanzo giallo è ghettizzato, il bildungsroman è inadeguato ai tempi, eccetera… (
- (E il romanzo storico?) (
- Ho incontrato il vero Rosario Girondo dal panettiere e mi ha ingiunto di ritornare dentro la sua opera (
- La funzione sociale dell’opera è stata neutralizzata (
- Il valore letterario di un’opera è stato saldato ai valori di scambio umani e editoriali (
- Le motivazioni Orwell e Shakespeare, le motivazioni Petrarca e Samuel Beckett, i diari di Kafka (
- Tutte le storie scritte si trovano nella musica, senza spargimento di autodichiarazioni (
- Ho incontrato Matteo Galiazzo su facebook e mi ha chiesto di cosa diavolo stessi parlando (
- Dentro le storie ci sono le frasi e le frasi sono sempre in odore di estetica (
- (E le storie per bambini?) (
- Detesto la letteratura ammiccante, detesto la letteratura saccente, detesto la letteratura inutile (essendo incapace personalmente di produrne di utile) (
- La letteratura cosiddetta utile dovrebbe essere in odore di autoespulsione (e fare altro) (ma non lo fa) (
- Ogni volta che trovo una buona storia da raccontare, finalmente, finalmente, mi domando: “Perché?” (
- …


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