DI GIORNO IN GIORNO : VERSI D'ALTRI E ALTRI VERSI
1.
Io porto sulla tua soglia frutti rari,
fiori claustrali ,impronunciate sillabe.
Tu passi e non le cogli. Contro i vetri
ti giungono solo i venti amari.
Forse per anni varcherai la soglia ,
più povero d'un povero , e in silenzio
si perderà ai tuoi occhi tanta messe,
e in cenere cadrà l'ultima foglia.
Io che ti seguo raccolgo i tuoi passi
con la tua grazia , con la tua ignoranza.
Le nostre vite insieme s'allontanano,
vanno a dannarsi , su un'aria di danza.
2.
Ciò che gli altri raccolgono è negato
a noi, esperti di un altro linguaggio.
Se altri per noi semina ,noi siamo
eternamente in viaggio .
Che senso ha approdare se approdiamo
sempre a porti diversi?
Restano i versi , fuochi fatui in fuga
sulla città dei morti.
da "La terra" di Maria Luisa Spaziani
Le foto sono di Romeo Fraioli
"io porto sulla tua soglia frutti rari" è un omaggio alle foto di Fraioli e in particolare a quella stupenda storia d'amore che la foto fa sentire e che lui racconta sul profilo di facebook
" Ciò che gli altri raccolgono è negato" è una specie di manifesto per questo "di giorno in giorno" che vuole appunto, di giorno in giorno, trovare nella poesia fuochi fatui e approdi per la vita . Una vita da salvare, forse, anche in questo modo .
Eremo Via vado di sole, L'Aquila, lunedì 31 maggio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento