BIBLIOFOLLIA : Bruxelles, all’asta prezioso Roman de la Rose
by Agorà 3000
Un libro preziosissimo è stato venduto il 19 marzo 2011 a Bruxelles. Si tratta di uno dei 300 manoscritti superstiti del “Roman de la Rose” considerato il bestseller del Medioevo, sarà battuto da Romantic Agony, casa specializzata in libri antichi preziosi, con una stima di partenza che oscilla tra 90mila e 120mila euro.
Il manoscritto in vendita fu copiato da due monaci amanuensi in Francia tra il 1300 e il 1325, il primo quarto del XIV secolo, “un periodo eccezionale per la trasmissione di questo testo, tra l’altro assai ben conservato”, ha sottolineato Jacques Lemaire, professore di letteratura medioevale all’Università di Bruxelles.
Lemaire ha precisato come una copia manoscritta del “Roman de la Rose” sia una rarità di “grande valore” sul mercato antiquario, dato che quasi tutti gli esemplari esistenti sono in musei e biblioteche pubbliche. Il manoscritto che andrà all’asta a Bruxelles è composto da 163 pagine, che misurano 24,7 cm per 19 ciascuna.
Non contiene gradi miniature illustrate mentre è ricco soprattutto di piccoli disegni, ad esempio di draghi, e iniziali dorati e capilettere lombarde in inchiostro rosso e blu. La casa d’aste non ha fornito notizie sulla provenienza dell’antico libro.
Il “Roman de la Rose” è un poema allegorico di 21.780 octosyllabes, scritto in due parti distinte, da due diversi autori e a distanza di 40 anni. L’opera fu iniziata da Guillaume de Lorris nel 1237, che ne scrisse 4.058 versi. In seguito, essa fu ripresa e completata, con piu’ di 18.000 versi, da Jean de Meung tra il 1275 e il 1280. Il successo fu immenso, tanto che il testo fu uno dei più copiati per tutto il Medioevo: oggi sono 300 i manoscritti superstiti tra XIII e il XVI secolo.
Foto Le Roman de la Rose
Eremo Via vado di sole, L'Aquila, lunedì 13febbraio 2012
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