Ma sembra uno scherzo. Seicento calorie sono superate in un baleno ( in termini di voracità s’intende ) di fronte ad un menù , il classico Happy Meals di Mc Donald inventato nel 1979 e che contiene a dir poco hamburger o cheeseburger o chicken nuts ( pollo e mandorle ) , un contorno di patatine fritte o mele caramellate, un soft drink : latte cioccolato,aranciata o succhi di frutta.
L’iniziativa lanciata in America tenta di rimediare ad una situazione che evidenzia il trenta per cento di bambini obesi .
Comunque in Europa e in Italia la situazione non è certo migliore tanto che in Europa si contano 14 milioni di bimbi soprappeso e 3 milioni di obesi atteso che un bimbo viene ritenuto sovrappeso quando il suo peso supera il 10% di quello ideale e obeso quando supera il 20%.
La percentuale di popolazione ( fascia di età fino ai 15 anni e oltre) con indice di massa coroporea tendente all’obesità sono il 30,6% in Usa, il 24,4% nel Regno Unito, il 12,9% in Germania, il 12,6% in Spagna , il 9,4 % In Francia , il 8,5% in Italia, il 7,7% in Svizzera In Europa L’Italia è il paese con il miglior rapporto tra altezza e peso. Tra i giovani (6-17 anni di età : il 20% è soprappeso, il 4% è obeso. I livelli più alti ( tra il 25 e il 35% ) si raggiungono tra 6 e 13 anni poi il fenomeno tende a diminuire.
Tenuto conto che cento grammi di patatine contengono 504 Kcal, merendina non farcita 445 Kcal, pastasciutta 353 Kcal ,carne ( lombata ) 134 Kcal, pesce bianco 90 Kcal , bibita gassata alla cola 42 kcal il vero problema non è quello che si mangia ma è quello che non si fa movimento . In un mondo immobile occorre mangiare con il contagocce . Quindi meno calorie da mettere dentro ma soprattutto più movimento per bruciare quelle calorie che il mercato dei prodotti alimentari ci offre .E in tema di calorie occorre privilegiare alimenti densi di nutrienti .
E se l’esigenza è quella di avviare un progetto di educazione, in questo senso non farebbe male nemmeno una educazione che limiti il consumo e lo spreco.
In alcune parti del mondo si muore per mancanza di cibo, in altre si muore lo stesso per sovrabbondanza di cibo.
E per tornare ai rifiuti va detto che l’uomo sta uccidendo la terra con l’uso folle degli additivi, dei concimi e dei diserbanti.
Ma c’è una via di uscita? C’è una via di salvezza ? Si può fare un discorso virtuoso in termini di spreco del cibo e di rifiuti. E’ sicuramente possibile ma è un tema da affrontare in un nuovo spazio .
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