BIBLIOFOLLIA :La Deputazione di Storia Patria e due moderni strumenti di ricerca e documentazione
La Deputazione di Storia Patria negli Abruzzi, che ha potuto coagulare attorno al progetto di un Polo di Servizi Culturali l'interesse e la partecipazione di Istituzioni e organismi locali e nazionali, ha immediatamente colto la necessità di operare quanto possibile al fine di rendere facilmente raggiungi bili e fruibili la maggior parte dei prodotti informativi e documentari relativi al grave evento che ha colpito L'Aquila e l'Abruzzo interno.
Era prevedibile dai primi riscontri che l'impresa sarebbe risultata di particolare impegno, ma la crescente simpatia e collaborazione suscitate in centinaia di mezzi d'informazione di ogni genere dai quotidiani alle riviste ai siti informatici, se da un lato ha dilatato ancor più le dimensioni del progetto, dall'altro ci ha incoraggiato a proseguire. Alla fine del 2010, grazie al sostegno offerto dalla partnership della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell'Aquila, è stato felicemente inaugurato un nuovo Portale e la prima base dati attivata è stata per l'appunto quella di SISMAq (acronimo di Sistema Informativo Sisma Memoria L'Aquila).
Il progetto in particolare prevedeva una ricerca a tutto campo di materiali bibliografici e documentari, articolati in sezioni nelle quali gli stessi materiali, catalogati ed ordinati per materie e tematiche (libri, articoli, servizi speciali, archivi fotografici, filmati ecc.), venivano in parte resi disponibili immediatamente in chiaro, per la restante conservati presso la Biblioteca "Antinoriana" della Deputazione ma comunque ugualmente indicizzati e quindi raggiungibili. Il tutto, nel pieno rispetto della gratuità del servizio, che rappresenta a tutt'oggi l'unico sforzo messo in atto per "fare memoria" il più possibile completa del drammatico evento e di quanto viene prodotto in riferimento allo stesso, senza esclusioni di opinioni e di prospettive.
Alla stessa data, il Portale ha fatto registrare circa quattromila visite dirette (attraverso il sito www.poloserviziculturaliabruzzo.it) e ben 665.000 contatti da motori di ricerca esiti web tra i quali quello istituzionale www.storiapatriabruzzo.it . Il dato è ovviamente del tutto provvisorio, e sta conoscendo una ulteriore crescita esponenziale, grazie anche all'assiduo lavoro di incremento di dati e materiali, che vengono aggiornati a ritmo settimanale e annunciati da una newsletter disponibile
gratuitamente a richiesta degli utenti interessati.
Il Portale del Polo Servizi Culturali sta inoltre attivando gratuitamente altre basi dati di ordine bibliografico e archivistico, su materie attinenti alla storia, alla economia ed alla cultura dell'Abruzzo: strumenti di ricerca che risulteranno particolarmente utili per studiosi, studenti, laureandi e ricercatori. La prima di tali basi è dedicata a preziose indicizzazioni di periodici e documentazioni varie; un'altra, in corso di allestimento, si occuperà dell'ambiente con particolare riferimento ai Parchi nazionali, regionali e alle riserve naturali. Un ulteriore progetto di particolare interesse e significato sarà dedicato alle immagini dell'Aquila “com’era” dalle grafiche ottocentesche alle raccolte di cartoline illustrate, ai numerosi reportage e libri fotografici antesisma.Grazie all'entusiastico lavoro di un accorsato staff .di giovani studiosi, documentaristi e ricercatori, la Deputazione è quindi impegnata in un'impresa senza precedenti che si aggiunge alle proprie attività Istituzionali di cui Agorà si è occupata in un precedente servizio .che anticipava le prime informazioni. su quanto in questo ulteriore contributo viene ora documentato con i primi confortanti risultati.
Fonte : Walter Capezzali “Poloserviziculturaliabruzzo” e “ Sismaq” moderni strumenti di ricerca e documentazione
Eremo Via vado di sole, L'Aquila,
mercoledì 20 aprile 2011
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