-poesie-
1
La trama dell’esistenzatra due morti
come vena di granito
non si scioglie.
Prima di riprendere la strada
ogni volta
un grumo,uno sfilaccio
di quest’esistenza
mi riporta
al punto di partenza.
Col mestiere di muratore
si compone ogni mattone
dove fanno i nidi le formiche
e dormono i ragni.
S’affina così questo cencio di vita,
come un’ostia
è l’anima trasparente
che accoglie il volto
della terra del mattino
dove riposare
come in un giardino.
2
Ascolta. Ascolta battere le oredal campanile quarto a quarto
anche questa notte passerà
lo so, in queste mura
non è che di passaggio il fischio
del merlo,il rumore della porta
che sbatte.
Mi hanno preso per mano
questa notte e cammino
come un fanciullo
che cammina come di passaggio
in una prospettiva.
3
Quattro parole fanno una vita :
sinceri documenti che ci assomigliano
falsi documenti che ci assomigliano;
come ci assomigliano queste quattro
parole che è tutta una vita.
4
In balìa di un desiderio,
come di quell’imbroglio
nascosto dalla bellezza del mondo
che non so rappresentare.
5
Io vorrei che ci fosse silenzio dappertutto.
Tendere l’orecchio ascoltare
un grido come un forte sussurro
e sentire battere il cuore.
“Il mio cuore è una farfalla
nel silenzio danza e balla
balla un tango argentino
il mio cuore è un bambino”
Io vorrei che ci fosse silenzio dappertutto,
per tendere l’orecchio e ascoltare
quel bambino.
6
con tanto dolore nella voce
mi è ignoto e sconosciuto.
Sconosciuta
a me e ignota la terra
inquieta
del male che ti prende
e ti fa ardere la voce di dolore.
7
Le pietre discorrono sottovoce stanotte.
Tiepida e serena la loro voce
alta sul monte e sopra le case
come in un dialogo di secoli.
Sussurrano le pietre per richiamarci
ma inesorabilmente ce ne andiamo
perché quella è la nostra strada
la strada tra le pietre che discorrono
sottovoce.
8
Sempre mi torna al cuore il mio paesequando dal cielo addormentato
si mostra una stella.
Il mio paese s’alza come un olmo
solo in una piana
e le sue foglie nell’estate fredda
dei morti
sono un tappeto di memorie
ognuna con la sua lacrima.
Eremo Via vado di sole , L'Aquila, venerdì 1 ottobre 2010
Quello del muratore è un mestiere tanto antico quanto importante per l'uomo, dovremmo tutti ringraziare chi dal nulla sa costruire una casa. Mio zio è proprio un muratore ed è veramente bravo, la settimana scorsa mi ha detto di aver comprato una livella laser su livellaclick.com
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