
COTTO E CRUDO : Arte del cibo
Dal 21 al 25 ottobre 2010 a Torino si svolgerà la rassegna del cibo nel mondo organizzata da Terra Madre . Emozioni, informazioni e riflessioni sulla cultura del cibo nel mondo animeranno questa rassegna insieme alla riflessione sui problemi fondamentali dell’alimentazione e dell’ambiente nel nostro pianeta.
La rassegna parte dalla considerazione che la gastronomia è depositaria di una sapienza millenaria che uomini e donne nei cinque continenti mettono a frutto ,preservano, valorizzano e rendono attuale.

Su che cosa e per che cosa? Scrive Licia Granello su La Repubblica del 10 ottobre 2010 “ Tra un dibattito e una relazione praticheranno l’arte del cibo. Mentre nei saloni attigui del Lingotto, i banchi del salone del gusto straripano di tutto il bendiddio codificato, conosciuto e non – che sia il super parmigiano vecchio di cinque anni o la sfiziosa birra artigianale di un microbirrificio californiano - le comunità di Terra Madre esibiscono tavolozze di colori straordinari come altrettante bandiere del gusto primordiale.

Se la cultura gastronomica globalizzata scheda e incasella , quella indigena lascia liberi palato e immaginazione. E siccome non di solo sushi e cous cous vive la cucina etnica,il viaggio nel cuore di Terra madre prevede assaggi e sguardi e stupori assortiti. Può essere la foglia di banano avvolta attorno ad un pugno di riso selvaggio, intriso della mollezza untuosa e fragrante del gnee,una crema di amaranto odorosa di zenzero ,il riso basmati aromatizzato al curry ,un cesto di sensuali uova dei cent’anni ,battezzate così grazie alla fermentazione tradizionale cinese a base di alcalina che garantisce una conservazione di parecchie settimane “



TINGA ( Messico ) Dai tempi precolombiani gli indigeni latino-americani usano un cereale senza glutine e ricco di proteine ,l’amaranto di Tehuacàn per il loro stufato di pollo.
SEME’ ( Malì) I contimenti dell’etnia Dogon sono frutti ed erbe locali essiccati e macinati ,dal Kanà (acetosa) all’oroupounnà (foglie di baobab) usati con zuppa e pesci
MERKEN (Cile) Il curry del Mapouche nasce nelle campagne di Temuco ,terra d’infanzia di Neruda, alla base il peperoncini aji,essiccato e pestato in mortaio con aglio e coriandolo .
BIDUS (Filandia)Fanno parte del menù del Sàmi,le striscie di carne di renna fritte nel burro con cipolle, bacche di ginepro , patate funghi, gelatina di sorbo e mirtilli.
TELNOJE (Russia ) I nativi del Kamchatka cucinano involtini fritti e infornati di salmone e aglio selvatico, imbottiti con purè di patate e foglie di felce o funghi arrostiti nel burro.

SARAWAK KUCHING (Malesia) Considerata tra le spezie più pregiate del pianeta , i pepi coltivati dalla comunità Ibans nell’area del Borneo profumano la carne di agnello a partire dalla rosolatura.

DOROWOTT (Etiopia) Il pollo super speziato con uova sodo servito sull’jniera,focaccia larga e sottile , cotta su un solo lato.
Nessun commento:
Posta un commento