
SILLABARI : Calcio
Venti società di vertice della serie A del calcio italiano hanno 2,225 (due milioni e passa) di euro di debiti; passività accumulate verso fornitori ,banche, soci e fisco come risulta dai bilanci del 2009 appena depositati. Con un peggioramento rispetto allo scorso anno quando i debiti a breve e lungo termine ammontavano a 1,977 milioni di euro.
Questo il dato , questa la notizia che sicuramente scompare a leggere le cronache calcistiche di ogni domenica e di questi mesi di inizio campionato. Dati non secondari rispetto all’andamento della economia del nostro paese e di fronte a quelle terribili cronache di violenza, e qualche volta di morte che sempre più spesso prendono il sopravvento nella narrazione delle gare sportive sui campi di calcio italiani.

C’è poi un DNA che del calcio non può fare a meno e c’è poi un virus che di volta involta si trasforma, trasmuta ma che è poi sempre lo stesso : il sottile filo bordelaine oltre il quale il tifo diventa violenza, la manifestazione sommossa, il divertimento una penosa liturgia di esposizione di simboli , gesti e codici che meritano il 99 per cento delle volte la riprovazione.
Detto questo, dalla lettura dei bilanci si avverte però un segno più consistente in un graduale miglioramento della gestione corrente, comprovato dai risultati d’esercizio che tendono ad assestarsi in territorio positivo che fanno pensare che sia stata imboccata la strada del risanamento.

Un esempio di questo nuovo procedere delle società di serie A è senza dubbio l’Inter , società compresa nella maglia nera della graduatoria finanziaria negativa. Anche se i risultati si vedranno nel 2010 , con le due ultime parsimoniose edizioni del calcio mercato (caratterizzato dalle cessioni eccellenti di Ibrahimocvic e Balotelli) insieme agli introiti delle coppe e degli scudetti, l’Inter ha imboccato un’altra strada.

Anche in Europa, Premier League e Liga Spagnola e altre società presentano a loro volta forti passivi. Per esempio solo i club inglesi contabilizzati dal European Club Footballing Landascape ( la mappa calcistica dei 732 club con licenza Uefa ) rileva un passivo nei bilanci delle società per oltre quattro miliardi di euro . In Europa però una quota consistente di questi debiti è legato a investimenti per le infrastrutture e per i vivai .


Intanto la passata edizione del calcio mercato ha visto nascere nuove formule contrattuali per quello che una volta era solo l’acquisto dei calciatori : dal leasing , agli acquisti a rate o postdatati per alleggerire l’impatto contabile. Ma torniamo ai debiti .


“I giocatori? Si comprano a rate o in leasing” su Il Sole 24 Ore del 19.09. 2010
“Liverpool ,tifosi contro gli azionisti spreconi “ di Nicol Degli Innocenti su Il Sole 24 Ore 19.09.2010
Il pallone gonfiato dai debiti di Gianni Dragoni Il Sole 24 Ore 8.11.2009
I conti delle squadre di serie A Il Sole 24 Ore 01.05.2009
I bilanci nelle società di calcio in Pianeta azzurro.it
Nessun commento:
Posta un commento