mercoledì 5 febbraio 2014

SILLABARI : Perdita di memoria



SILLABARI : Perdita di memoria


La perdita della memoria incanta la letteratura, da Platonea Pirandello
La perdita della memoria è un tema trattato spesso nellaletteratura fin dall'antichità. Il fiume Lete, la cui acqua fa appunto perderela memoria è presente in moltissimi classici a cominciare dal X libro dellaRepubblica di Platone, dove viene narrato il mito di Er, discesonell'oltretomba per conoscere i misteri della reincarnazione delle anime. Neiframmenti degli orfici si trova la raccomandazione, agli iniziati che sonogiunti nell'aldilà e si apprestano a entrare in una nuova vita, di non berel'acqua che induce l'oblio, ma di cercare di far tesoro del proprio passato perconseguire un superiore livello di saggezza.
Da Virgilio a Pirandello - L'opera latina più famosa èinvece l'Eneide di Virgilio dove vengono descritte le anime che si tuffano nelLete. Dante, nel Purgatorio, immagina che in questo fiume, situato nel Paradisoterrestre, si lavino le anime purificate prima di salire in Paradiso, perdimenticare le loro colpe terrene. Come tu mi vuoi è invece il dramma scrittoalla fine degli anni Venti da Luigi Pirandello. Prende lo spunto dal caso dellosmemorato di Collegno e tratta la vicenda di un personaggio enigmatico di cuiall'inizio non si conosce il nome. Il dramma ricorda Il Fu Mattia Pascal sempredi Pirandello dove il protagonista assume un'altra identità.


Smemorati finlandesi - Un altro romanzo pubblicatorecentemente è L'uomo senza passato del finlandese Aki Kaurismaki. Racconta lastoria di un uomo che dopo un'aggressione si ritrova a vivere nella povertàestrema della periferia di Helsinki. Solo e malandato, incontra solidarietà eaccoglienza in una comunità di senzatetto che vivono nella baraccopoli dicontainer vicino al porto. Lo smemorato di Tapiola della finlandese Paasilinnaracconta invece la storia di un vecchio agrimensore in preda all'amnesia che sitrova in mezzo a un parcheggio di taxi con l'apparente e unica preoccupazionedi farsi un perfetto nodo alla cravatta.




Eremo Rocca S.Stefano mercoledì 5 febbraio 2014


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