sabato 11 dicembre 2010

CANZONIERE : Son la mondina

CANZONIERE : Son la mondina

1.

Anche per quest’anno

Anche per quest’anno, ragazze, ci han fregato,

con tutte le sue chiacchiere in risaia ci han mandato

e noi povere donne ci tocca lavorar

per mantenere i ricchi al suo paese a passeggiar.

Ci sono dei padroni che sono un po’ impazienti

comandano,bestemmiano con la bava tra i denti,

dicendo : Queste donne lavor non lo san far.

Dovrebbero far presto come il treno a camminar.

Se si parla del trapianto è una cosa da spavento,

lor vogliono le file dritte anche se siamo in duecento;

se c’è una povera donna che la si sente mal

vanno col rallentatore per portarla all’ospedal.

C’è poi un’altra cosa da fare ben presente:

con pane, riso e vitto non si capisce niente;

e riso e sempre riso,con acqua in quantità,

e Scelba è al governo coi signori a consolar.

E tutto quel sudore, che noi quaggiù prendiamo

saranno poi le lacrime dei figli che abbiamo;

e grideranno: mamma, vogliam da mangiar !

allora lotteremo per lavoro e libertà.

E grideranno : mamma vogliamo da mangiar!

e lotteremo allora per lavoro e libertà .

2.

Son la mondina, son la sfruttata

Son la mondina, son la sfruttata,

son la proletaria che giammai tremò:

mi hanno uccisa, incatenata,

carcere e violenza, nulla mi fermò.

Coi nostri corpi sulle rotaie,

noi abbiam fermato i nostri sfruttator;

c’è molto fango sulle risaie;

ma non porta macchia il simbol del lavor .

E lotteremo per il lavoro ,

per la pace , il pane e per la libertà ,

e creeremo un mondo nuovo

di giustizia e di nuova civiltà.

Questa bandiera gloriosa e bella

noi l’abbiam raccolta e la portiam più in su,

dal Vercellese a Molinella ,

alla testa della nostra gioventù.

E se qualcuno vuol far la guerra,

tutti uniti insieme noi lo fermerem:

vogliam la pace sulla terra

e più forti dei cannoni noi sarem.


(Anche per quest’anno. Una canzone dalle risaie di Giovanna Daffini ,databile a cavallo tra gli anni quaranta e cinquanta per quel riferimento a Scelba che “ è al governo”. Una amara cronaca della vita delle mondine registrata dalla Daffini nel LP Un voce, un paese . Il testo è tratto dall’opuscolo allegato al LP

Son la mondina, son la sfruttata. Testo scritto da Pietro Besate, funzionario del PCI ,in occasione di un congresso (Anni 1950) La musica è presa da una canzone di risaia La Rondinella. La versione di cui sopra è quella di Cesare Bermani registrata a Milano nel 1964 , inf. La famiglia Caparra. Questa versione della famiglia Caparra è contenuta nel LP L’ordine nuovo. Altra esecuzione nel Canzoniere delle Lame in Canti contro )

Eremo Via vado di sole, L’Aquila,sabato 11 dicembre 2010



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