domenica 9 gennaio 2011

MEDITERRANEO : L'Osservatorio sul Mediterraneo

MEDITERRANEO : L'Osservatorio sul Mediterraneo

Nasce nel 1995 (la sede è a Rispescia - Grosseto - presso il Centro Nazionale per la promozione delle Fonti Energetiche Rinnovabili) con il dichiarato intento di costruire un importante rete di contatti con associazioni ambientaliste ed istituzioni della realtà mediterranea e promuovere iniziative e progetti di sensibilizzazione ed educazione ambientale nel Mediterraneo, sviluppando progetti di studio, di conservazione e tutela dell'ecosistema marino e costiero, così come di sviluppo sostenibile dei Paesi che si affacciano sul Mare Nostrum.

Il bacino del Mediterraneo rappresenta il 17% del perimetro costerno mondiale, dove vive il 15% della popolazione residente nell'intero globo e vi si svolgono il 16% delle attività commerciali. Circa il 30% dell'intero volume di traffico navale internazionale proviene o si dirige verso i porti del Mediterraneo. I rischi legati alla saturazione del traffico marittimo mediterraneo, agli illeciti, quotidianamente compiuti, uniti agli effetti del riscaldamento globale sono tra le principali cause di danneggiamento all'ecosistema marino e costiero con ripercussioni significative anche sulle economie locali.


Queste gravi minacce per il Mediterraneo impongono un approccio globale alla ricerca di soluzioni e un monitoraggio attento e costante di tutte le variabili in causa. Un'azione che non può fermarsi al mare ma deve spingersi a tutto il bacino del Mediterraneo.

Le attività che porta avanti l'Osservatorio sono:

  • Coordinamento dell'EuroMediterranean Environmental Network (EEN)
  • Organizzazione del Clean-Up & Scoop the Med
  • Realizzazione di progetti ambientali, di sviluppo e cooperazione, coinvolgendo le ONG dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo
  • Analisi e raccolta dati (inquinamento da idrocarburi, traffico delle petroliere, habitats, flora e fauna)
  • Organizzazione e partecipazione ad incontri, seminari, convegni, training courses e social forum
  • Rappresentanza presso l'UNEP-Map (United Nations Environment Programme-Mediterranean action plan).


Il Map - Piano d'Azione per il Mediterraneo

E' una articolazione del Programma per l'Ambiente delle Nazioni Unite (UNEP) volta alla protezione dell'ambiente marino e costiero dell'area mediterranea, attraverso l'adozione di piani di sviluppo sostenibile. Il Map è costituito dalla Comunità Europea e da 21 Stati costieri (Albania, Algeria, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Libano, Libia, Malta, Marocco, Monaco, Serbia e Montenegro, Slovenia, Spagna, Siria, Tunisia, Turchia) che aderiscono alla Convenzione di Barcellona e ai suoi Protocolli, strumenti attuativi del Piano d'Azione. Nello specifico i Protocolli sono:

  • prevenzione ed eliminazione dell'inquinamento prodotto da scarichi effettuati da navi e aerei o prodotto da incenerimento a mare;
  • cooperazione nella prevenzione dell'inquinamento da navi, in casi di emergenza, e nella lotta all'inquinamento;
  • protezione dall'inquinamento proveniente da fonti ed attività situate sulla terraferma;
  • zone particolarmente protette e diversità biologica;
  • protezione contro l'inquinamento causato dall'esplorazione e dallo sfruttamento della piattaforma continentale, dei fondali marini e del suo sottosuolo;
  • prevenzione dell'inquinamento provocato da movimenti transfrontalieri di rifiuti pericolosi e dal loro smaltimento.


EuroMediterranean Environmental Network - Rete dei festival ambientalisti del Mediterraneo

Nel 2002 Legambiente ha contribuito a costituire un network per mettere in circolazione fra i paesi del Mediterraneo tematiche come l'ambiente, la pace, la solidarietà e i diritti umani. L'idea portante della rete è che non c'è sviluppo possibile senza il rispetto dei diritti inalienabili dell'essere umano e della cura dei luoghi in cui egli vive. In questo contesto il concetto di biodiversità acquista una valenza molto più ampia: non si tratta solo di proteggere la diversità biologica delle specie animali e vegetali, ma anche e soprattutto le diversità delle identità culturali e delle tradizioni locali dei tanti popoli che vivono intorno al Mare Nostrum.

Dalla Toscana alla Corsica; dalla Corsica alla Spagna; dalla Spagna alla Sardegna; dalla Sardegna alla Grecia: per la prima volta teatro, cinema, spettacoli, musica ed eventi artistici hanno fatto da tramite per affrontare i temi dello sviluppo sostenibile, delle energie rinnovabili e della protezione degli habitat naturali.

L'EEN è costituito da ONG e istituzioni pubbliche e private (municipi, scuole ecc...) che cooperano per promuovere e sottoscrivere azioni comuni per la pace e la cooperazione nella Regione del Mediterraneo.


Eremo Via vado di sole , L'Aquila, domenica 9 gennaio 2011

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