giovedì 17 febbraio 2011

COTTO E CRUDO : “Cioccolato puro in etichetta” Condanna di un innocente.

COTTO E CRUDO : “Cioccolato puro in etichetta” Condanna di un innocente.


La Corte Europea ha condannato l’Italia per aver messo in etichetta sul cioccolato la scritta “ cioccolato puro”. In realtà ha condannato un innocente; in sostanza ha condannato cioccolato buono e genuino. La condanna è stata possibile in base ad una direttiva del 1973 che permette di produrre il cioccolato sostituendo il burro di cacao , per il 5 per cento, con altri grassi non buoni. Il cioccolato italiano è ancora oggi il migliore e il più sicuro ? Non è sempre così ; purtroppo non possiamo essere sicuri dal punto di vista della qualità perché i grassi tropicali ( con i quali si sostituisce quel 5% di burro di cacao) non sono rassicuranti per la salute. Ci si potrebbe chiedere che male c’è a cambiare un parte di grasso , come il burro di cacao con dei grassi vegetali. Il problema è che questi ultimi nascono vegetali , ma vengono poi addizionati con olio di cocco e olio di palma ( o simili ), ricchi anche di acidi grassi saturi che indurisco e sporcano le arterie , favorendo la comparsa di fattori arteriosclerotici. Inoltre la lista non si limita a questi due grassi assolutamente dannosi ma ne comprendono altri che provengono dal Nord Africa : burro di karitè, serve per produrre saponi, margarine e mangimi ,burro di illipè, utile per fabbricare candele e saponi ,burro di kokum utile per produrre pomate e unguenti,burro di shorea, ideale per fare le margarine , olio di palma presente in pasticceria , olio o burro di mango, olio e burro di cocco ,ricco di acidi grassi aterogeni , olio di dika ,utile per fare biscotti , grissini e crackers olio di salmisti , serve per produrre lucido da scarpe o saponette ,olio di barbussu , usato nella produzione di shampoo e saponi , oltre che di alimenti

Una tavoletta di cioccolato fondente da 100 g contiene circa da 50 a 60 mg di flavonoidi? Uno studio ha, infatti, dimostrato che il cacao, è un elemento ricco di questi antiossidanti, i flavonoidi, che sono importanti e vitali per il rinnovamento cellulare. Facciamo attenzione che parliamo solo di cioccolato fondente, invece quello al latte e quello bianco sono esclusi da questo discorso, perché come già detto, è il cacao che è impreziosito da queste sostanze essenziali, quindi dovrà essere presente una buona dose di cacao per avere potere antinvecchiamento.

Il cioccolato bianco ha presente solo una minima parte insufficiente, e quello bianco ne è addirittura completamente sprovvisto. Altri alimenti ricchi di flavonoidi sono gli agrumi, il tè, il vino rosso e particolarmente indicati come cibi ricchi di questi antiossidanti sono i frutti di bosco.

Il cioccolato è un alimento di fama mondiale e tuttavia la maggior parte dei choco-fans non conosce i suoi principali componenti. Per questo motivo di seguito viene riportata la composizione (per 100 g di prodotto) delle varietà più conosciute sul mercato.

Cioccolato fondente

proteine 3,2 g

lipidi 33,5 g

carboidrati 60,3 g

lecitina pura 0,3 g

teobromina 0,6 g

calcio 20 mg

magnesio 80 mg

fosforo 130 mg

ferro 2 mg

rame 0,7 mg

Vitamina A 40 IU

Vitamina B1 0,06 mg

Vitamina B2 0,06 mg

Vitamina C 1,14 mg

Vitamina D 50 IU

Vitamina E 2,4 mg

energia

kilojoule (kJ) 2080

kilocalorie (kcal) 495

Cioccolato al latte

proteine 7,6 g

lipidi 32,3 g

carboidrati 57 g

lecitina pura 0,3 g

teobromina 0,2 g

calcio 220 mg

magnesio 50 mg

fosforo 210 mg

ferro 0,8 mg

rame 0,4 mg

Vitamina A 300 IU

Vitamina B1 0,1 mg

Vitamina B2 0,3 mg

Vitamina C 3 mg

Vitamina D 70 IU

Vitamina E 1,2 mg

energia

kilojoule (kJ) 2160

kilocalorie (kcal) 515

Cioccolato bianco

proteine 7,5 g

lipidi 37 g

carboidrati 52 g

lecitina pura 0,3 g

teobromina --

calcio 250 mg

magnesio 30 mg

fosforo 200 mg

ferro tracce

rame tracce

Vitamina A 220 IU

Vitamina B1 0,1 mg

Vitamina B2 0,4 mg

Vitamina C 3 mg

Vitamina D 15 IU

Vitamina E tracce

energia

kilojoule (kJ) 2260

kilocalorie (kcal) 540


Eremo Via vado di sole, L'Aquila,
giovedì 17 febbraio 2011

Nessun commento:

Posta un commento