sabato 21 maggio 2011

GRAFFITI : Filo festival d Teramo . Alla voce “ povertà”

GRAFFITI : Filo festival d Teramo . Alla voce “ povertà”


Tre giorni per condividere occasioni di discussione, riflessione e crescita attraverso incontri che favoriscono l’ingerenza dello spirito, la riflessione critica e la prospettiva dell’andare oltre.

Si tratta del TeramoFilosoFestival, quest’anno alla sua seconda edizione, nato per dare un significato totalmente innovativo al mondo delle idee.

Un’attenzione particolare è rivolta al ruolo della riflessione nel mondo attuale che, a fronte della frenetica frequenza di stimoli, richiede di essere preso in considerazione da un pensiero trasversale. Il tema è quello della povertà che come scrive Luca Graziani è un concetto sempre delicato, e attuale, purtroppo. In questo caso però, il termine povertà non assurge al significato più classico di difficoltà economiche, ma va ad abbracciare un altro ambito: quello culturale. "Povertà" è infatti il titolo scelto da "Zikkurat" per la terza edizione del "Filosofestival", manifestazione in programma a Teramo dal 24 al 26 maggio realizzata in collaborazione con l'Università di Teramo e con il "Centro giovani Kairos". Tanti personaggi del mondo della filosofia e non solo, e molteplici iniziative legate da un comune denominatore: ridare alla cultura il proprio valore originario, attraverso la comunicazione e soprattutto tramite contenuti più immediati e accessibili a tutti.


Un'idea differente rispetto a quelle degli ultimi anni, come sottolinea il presidente di "Zikkurat", Marco Santarelli: "Quest'anno il festival ha un solo scopo, quello culturale. L'anno passato forse, ci siamo limitati alla spettacolarizzazione della cultura, invece vogliamo che essa sia uno strumento che possa realmente aiutare a crescere e a sviluppare una mentalità critica e costruttiva. Per questo abbiamo voluto fortemente la collaborazione con l'Università. Non vogliamo però che il festival sia legato solo a personaggi di spicco, ma dobbiamo riportare i veri contenuti a questa iniziativa. Perciò abbiamo deciso di rimanere fortemente legati al nostro territorio senza chiedere aiuti ad enti o istituzioni, ma avvalendoci solo della preziosa collaborazione dell'Università." Tre giorni di dialogo dunque, ma anche di spettacoli artistici e musicali.

Fiore all'occhiello della manifestazione sarà l'astrofisica Margherita Hack, che sarà degnamente affiancata, come afferma Fiammetta Ricci, presidente CPO dell'Università di Teramo: "Abbiamo nomi di spicco della filosofia italiana, come Giulio Maria Chiodi (Coordinatore nazionale di Symbolicum) e Teresa Serra (presidente del centro per la filosofia italiana) oltre e tanti altri. Sarà un'ottima occasione per mettere a confronto due campi del sapere: quello scientifico e quello filosofico, oltre che per riflettere sul ruolo della donna nella filosofia (il convegno del 26 maggio infatti si intitola "Visibilità e ed invisibilità della donna tra scienza e filosofia oggi."). Per chiudere è intervenuto anche Vincenzo Lisciani Petrini, del centro giovani Kairos, che ha illustrato un po' il programma della penultima giornata. Un programma legato principalmente alla musica: "Vorrei che l'interesse per la musica ripartisse proprio dai giovani. Il 25 maggio faremo una maratona musicale (ci sarà a disposizione anche un pianoforte) dalla quale speriamo possano nascere amicizie e collaborazioni tra giovani artisti. In serata è in programma il concerto della Mo better band, e a seguire una performance degli allievi dell'istituto Braga dal titolo "La musica è il popolo." Se è vero, come si dice da queste parti, che "A lo parlare agi mesura", questa è la migliore occasione per verificarlo.

Una serie di incontri dunque accomunati da riflessioni sul tema della povertà. La manifestazione, organizzata dalla Zikkurat International Business, sotto la direzione artistica del filosofo e ricercatore Marco Santarelli, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa nell’Università di Teramo.


“Si tratta” ha detto Santarelli “di una edizione sobria che punta a far emergere la cultura intesa come coltivare qualcosa e non come spettacolarizzazione. Ci sono come sempre grandi nomi del panorama scientifico, filosofico e culturale, ma abbiamo voluto privilegiare la qualità e la sobrietà”.

Un festival che per il suo valore culturale ha ottenuto il riconoscimento di Crediti Formativi Universitari per gli studenti delle facoltà dell’Università degli Studi di Teramo. L’ateneo è, infatti, partner ufficiale della tre giorni. La manifestazione si avvale anche di importanti collaborazione come quella con il Comitato Pari Opportunità di Teramo, presieduto da Fiammetta Ricci, il Centro Giovani Kairòs e con la scuola di danza Back Stage, ed è patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Teramo e dalla Regione Abruzzo.

Gran parte degli appuntamenti del Teramofilosofestival si svolgeranno in centro, in particolare nel Cento Giovani Kairos, presieduto da Vincenzo Lisciani Petrini.

La tre giorni si aprirà martedì 24 maggio alle ore 9 nella sala conferenze dell’Itis di Teramo con il convegno dal titolo “Povertà: una domanda possibile? La filosofia si confronta con percorsi tra legalità e condizione dell’uomo contemporaneo”. Presenti, tra gli altri, il professore e filosofo della Scienza, Stefano Moriggi; il Preside della Facoltà di Sociologia dell’Università D’Annunzio di Chieti Ezio Sciarra.


Nel pomeriggio ci si sposterà nei locali del Centro Giovani Kairòs per un caffè filosofico. Alle 17:30 si proseguirà con l’incontro ispirato al lavoro discografico di Fiammetta Ricci, Anima Ctonia, titolato “Luoghi e linguaggi primordiali tra corpo e mente”. Da segnalare la presenza del ballerino e docente di danza classica nel programma tv “Amici di Maria De Filippi” Michele Villanova. All’incontro farà seguito il concerto “Anima Ctonia live” con Fiammetta Ricci alla voce, accompagnata dal Jazz Trio composto dal noto musicista Fabrizio Mandolini al sax, Giacomo Salario alle tastiere e Morgan Fascioli alle percussioni.

Il 25 maggio alle 10, sempre in zona Duomo, è in programma il caffè filosofico titolato: “Zikkurat e Kairos si incontrano. La musica è il popolo”.


Nel pomeriggio spazio alla musica con vari appuntamenti come la maratona di musicisti teramani e la Mo Better Band! che animerà le vie del cento storico.

Il festival si concluderà il 26 maggio con il convegno dal titolo “Visibilità e invisibilità della donna tra scienza e filosofia oggi” in programma nella sala conferenze dell’Università degli Studi di Teramo dalle 10 in poi. Interverranno, tra gli altri, l’astrofisica Margherita Hack, il direttore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Lucia Votano, il coordinatore nazionale di Symbolicum, Giulio Maria Chiodi, il Presidente del Centro per la Filosofia Italiana, Teresa Serra, il Redattore Scientifico di Radio24 (IlSole24Ore) Federico Pedrocchi; la ricercatrice in Embriologia della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo, Grazyna Ptak, oltre a Fiammetta Ricci e Marco Santarelli.


Eremo Via vado di sole, L’Aquila,
sabato 21 maggio 2011


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